La Valle di Fiemme, che si estende lungo l’alveo del torrente Avisio, circondata dalle catene del Lagorai e del Latemar, è una delle principali valli dolomitiche.
La popolazione della Valle ha dimostrato fin dall’antichità uno straordinario attaccamento al proprio territorio, tanto che nel XII secolo fu data vita a una particolare forma di autogoverno, la “Magnifica Comunità della Val di Fiemme”, a cui ancora oggi è affidata l’amministrazione del patrimonio boschivo della valle, tra cui spicca la foresta di Paneveggio: un vero e proprio monumento naturale fatto di boschi, prezioso sia per le sue dimensioni sia per la ricchezza della sua fauna.
Proprio il legno della foresta di Paneveggio è uno dei prodotti tipici dell’economia locale e si distingue per le eccezionali caratteristiche acustiche che lo rendono componente fondamentale nella realizzazione degli strumenti ad arco e a pizzico più pregiati.